Messina – L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha disposto il blocco delle slot machine (divieto che fa parte anche di un’ordinanza sindacale) come misura per contrastare il diffondersi del coronavirus tra la popolazione. Sarebbe proprio questo divieto, secondo le prime ricostruzioni, ad aver scatenato la follia di un uomo di 60 anni che, questa mattina, intorno alle 10,30, nel quartiere Provinciale, è entrato in una tabaccheria e, dopo un diverbio con la titolare, le ha sparato più colpi d’arma da fuoco per poi rivolgere l’arma contro se stesso e suicidarsi. La donna, in gravi condizioni, è stata trasportata al Policlinico della città dello Stretto. Sul posto agenti di polizia che stanno accertando la dinamica della tragedia.
Redazione