Roma – Si prospetta una manovra finanziaria da 30-32 miliardi di euro.
E’ quanto emerge dalla riunioni in vista del Consiglio dei Ministri di lunedì.
Si valuta lo scudo fiscale
La manovra del governo Meloni dovrebbe prevedere misure per 30-32 miliardi di euro. È quanto emerge, come si apprende, dalle riunioni delle ultime ore in vista del Cdm di lunedì, in cui è atteso il varo della legge di bilancio. L’esecutivo sta ragionando sulla possibilità di una sanatoria per il rientro dei capitali all’estero, che potrebbe portare nelle casse dello Stato altri 3-5 miliardi, secondo le prime ipotesi di stima. Un cardine della manovra, spiegano fonti vicine al dossier, sarà la rivisitazione della norma sulla tassazione degli extraprofitti, con un’aliquota non ancora definita che potrebbe essere del 33%.
Scompare il tetto dal contante. Ma la Lega: ‘Sarà in manovra’
Il nuovo tetto al contante a 5.000 euro non compare più nell’ultima bozza del dl Aiuti quater, ma la Lega assicura che sarà nella prossima manovra. “Nessun problema: dal 1 gennaio 2023 il tetto per l’uso del contante salirà a 5mila euro. La norma sarà inserita nella Legge di Bilancio”, afferma il partito di Matteo Salvini.
Domani alle 18 Meloni vede capigruppo maggioranza
Domani alle 18, a quanto si apprende da fonti parlamentari, è prevista a palazzo Chigi una riunione tra la premier Giorgia Meloni ed i capogruppo della maggioranza.
L’incontro servirà per discutere della legge di Bilancio che è attesa lunedì al Cdm.
Fonte: ANSA