Juventus campione d’inverno con due giornate di anticipo. Questo quanto decretato dalla 17ma giornata di Serie A, a seguito dell’ennesima vittoria della banda Allegri ai danni della Roma ad opera di Mario Mandzukic. Il treno Juventus non conosce fermate, né avversari. Anche la formazione di Di Francesco capitola allo Stadium sotto i colpi del cecchino croato che si esalta con le grandi: due gol al Napoli, uno a Inter, Milan ed appunto Roma. Fame di vittorie, voglia di primato assoluto, record da battere, fanno della Juventus una squadra unica, una società modello ed i risultati sono la conclusione di un progetto sportivo e societario ambizioso che negli anni diventa sempre più consolidato. Vedi le sponsorizzazioni milionarie. Chapeau. Il Napoli prova a tenere il passo, se così vogliamo intendere il meno otto dalla capolista. Superata la Spal grazie alla rete di Albiol e le prodezze dell’ex di turno Meret. L’Inter è incomprensibile: pareggio a Verona contro il Chievo al 90’ ad opera di Pellissier dopo un secondo tempo anonimo. Nainggolan, notizia dell’ultima ora, sospeso e multato. Sembra sia arrivato tardi all’allenamento, sperando che non ci sia altro.
Il Milan cade in casa, meritatamente, sotto il colpo di Federico Chiesa che al 74’ gela San Siro. Gara brutta ed a tratti noiosa. Due occasioni per parte, una finalizzata dai viola. Lazio che ritrova la vittoria sul Cagliari, torna a sorridere anche Milinkovic-Savic il quale dopo la rete mostra lacrime di rabbia per un momento difficile della sua carriera. L’Atalanta capitola a Genova: prima vittoria per Cesare Prandelli sulla panchina rossoblù grazie alle prodezze di Piatek. Il Sassuolo ferma la propria corsa nel match interno contro il Torino: Lirola risponde a Belotti. In coda pareggio 0-0 tra Parma e Bologna nel derby emiliano, il Frosinone ringrazia Ciano per il punto strappato ad Udine, mentre l’Empoli si arrende alla Sampdoria che grazie alla doppietta di Caprari nei minuti finali passa 4-2- al Castellani.
Gianni Parisio