Bagnara Calabra – Nota del Gruppo Consiliare “La Bagnara che VogliAmo“:
Di questi giorni la consegna delle bollette per il pagamento del canone idrico per l’ anno 2022.
Un BEL REGALO, non c’è che dire, considerato che l’anno che sta per concludersi passerà alla storia per aver segnato la più grave crisi idrica degli ultimi 50 anni dovuta all’ incapacità dei nostri amministratori. E, come se non bastasse, chiedono il versamento del canone 2022 dopo aver fatto pagare quello del 2021 nell’ ultima primavera.
Senza un minimo di SENSIBILITÀ e BUON SENSO infieriscono sulle perduranti difficoltà economiche di moltissimi cittadini che si trovano costretti a pagare un ulteriore costo per il consumo di energia elettrica dovuto all’uso degli autoclave, necessari per garantire l’acqua nelle abitazioni.
Rappresentare i cittadini e sentirne i veri bisogni è un dovere: per un amministratore chiudersi nel Palazzo, trasformandosi in freddo burocrate, significa NON STARE DALLA PARTE DELLA GENTE.
I diritti e le esigenze dei nostri concittadini si tutelano attraverso una sana gestione dell’ Ente senza SPERPERI e con più CERTEZZE nei servizi primari.