Bagnara Calabra – Nota stampa del gruppo consiliare “La Bagnara che VogliAmo”:
LA LEGALITÀ…A PAROLE
Con determina nr. 306 del 26/10/2023 il responsabile dell’UOC 5 Lavori Pubblici dava seguito alla volontà dell’Amministrazione comunale (senza delibera, senza progetto illuminotecnico e senza aver acquisito l’obbligatorio parere per i beni sottoposti a vincolo della Sovrintendenza) facendo installare numero 20 (VENTI) proiettori al Led per ILLUMINARE IL PONTE DI CARAVILLA.
Costo complessivo dell’intervento 22.936 EURO.
I lavori sono stati eseguiti tempestivamente, tanto che l’assessore Surace, in pompa magna, incensava pubblicamente l’amministrazione comunale per il grande lavoro fatto.
Tutto molto bello.
E molto costoso aggiungiamo noi.
Di oggi invece la notizia che gli stessi proiettori sono stati rimossi alla velocità della luce, giusto per rimanere in tema.
Che sarà mai successo di così eclatante da spingere l’amministrazione a fare marcia indietro e buttare al vento 22.936 euro pagati con i soldi dei nostri concittadini?
Assessore Surace, potrebbe anche in questo caso metterci la faccia e spiegare questo improvviso dietrofront?
O dobbiamo chiedere all’assessore ai lavori pubblici Demetrio di illuminarci sulla questione?
Sindaco, proprio sul Caravilla a cui lei tiene tanto anche in termini di legalità doveva avvenire questo?
TROPPE ORAMAI SONO LE AZIONI CHE STANNO PORTANDO DISCREDITO ALLA CITTÀ INTERA.
ABBIATE ALMENO LA COMPIACENZA DI CHIEDERE SCUSA.
Il gruppo consiliare
La Bagnara che VogliAmo