Bagnara Calabra – Sui social l’Amministrazione Comunale ha diffuso il seguente avviso che, in realtà, riguarda buona parte del territorio dell’ex provincia di Reggio Calabria:
DISPOSIZIONI URGENTI PER IL CONTENIMENTO DELLA PESTE SUINA
Sono stati segnalati numerosi casi di peste suina africana nei cinghiali presenti sul territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Per questo motivo, il Commissario ad Acta per la Sanità Roberto Occhiuto ha firmato un’ordinanza che instaura una “zona infetta” nei comuni di San Procopio, Fiumara, San Roberto, Laganadi, Palmi, Bagnara Calabra, Delianuova, Sinopoli, Santo Stefano in Aspromonte, Sant’Alessio in Aspromonte, Sant’Eufemia d’Aspromonte, Scilla, Seminara, Melicucco, Cosoleto, Calanna, Reggio Calabria, Roccaforte del Greco, Montebello Jonico. Condofuri, Bagaladi, Cardeto, Melito di Porto Salvo, Motta San Giovanni, San Lorenzo e Roghudi.
All’interno di questa area sono disposte alcune regole. Tra queste si segnalano:
– divieto di alimentazione/foraggiamento, avvicinamento e disturbo ai cinghiali;
– segnalazione di eventuali carcasse di cinghiali o cinghiali moribondi;
– raccomandazione di disinfezione delle scarpe all’uscita dalle aree agricole e naturali;
– divieto delle attività venatorie di qualsiasi tipologia.