La 24ma giornata di Serie A sancisce, o quasi, la fine della lotta scudetto. La Juventus affonda il Frosinone nel segno di Dybala e Cristiano Ronaldo nel friday night. Il Napoli sbatte su Sirigu ed il palo nello 0-0 del San Paolo di domenica sera. Sprecona la squadra di Ancelotti che regala ancora una volta terreno al ragazzo di Allegri. Game over nella corsa scudetto? 13 punti sono tanti, forse troppi, nonostante manchino 14 partite alla fine del torneo. Mai dire mai, ma sembra che solo la matematica sia l’unico ostacolo per la Juventus per laurearsi ancora una volta campione d’Italia. Nulla da dire a riguardo, anzi chapeau. L’Inter supera la Sampdoria con orgoglio e grinta nel segno di Nainggolan. Finalmente il belga, ma si è visto anche un Perisic diverso. Nerazzurri diversi nell’atteggiamento, voglia di vincere e Curva Nord in “guerra” contro Icardi: “via i mercenari”, recita uno striscione. Marotta apre al rinnovo, Wanda Nara si “ammorbidisce”. Il Milan mostra i muscoli e sbanca Bergamo 3-1 nel segno di Piatek. Segnale importante nella corsa al quarto posto. Sembra delinearsi la classifica definitiva nelle prime quattro posizioni, da definire l’ordine di arrivo a questo punto. La Roma vince contro un gagliardo Bologna mantenendosi ad un punto dal Milan, 42 vs 41, segnale che sarà lotta punto a punto, ma i rossoneri mostrano maggior equilibrio nell’ultimo periodo. La Fiorentina sbanca Ferrara e si porta a ridosso della zona Europa League approfittando dello scivolone della Lazio a Genova. In coda colpo del Cagliari a Parma, l’Udinese manda virtualmente in B il Chievo Verona mentre l’Empolo respira con in 3-0 al Sassuolo che allontana Frosinone e Bologna. Mercoledì sarà Champions League per la Juventus: al Wanda Metropolitano sfida all’Atletico Madrid di Simeone. Per Inter, Napoli e Lazio c’è il ritorno di Europa League con i capitolini che rischiano grosso a Siviglia dopo lo 0-1 dell’andata. Giovanni Parisio |